Le Escape Room diventano anche un libro, l’Escape Book!
Ebbene si: da fenomeno che ha invaso le città italiane nella sua forma tradizionale – uscire da una stanza in un’ora di tempo risolvendo enigmi -, nel tempo si è passati a giochi da tavola sulla tematica o addirittura film (a marzo nei cinema italiani arriva quello prodotto da Sony). Non poteva quindi mancare anche l’Escape Book.
A realizzarlo è stato Ivan Tapia che ha creato un gioco-storia che ricorda vagamente i libri game nati a metà degli anni 80. A differenza di Lupo Solitario dove bisognava uccidere tutti i nemici, leggendo e interagendo invece con il volume di Tapia bisogna aiutare la giornalista Candela Fuertes a fuggire dalla trappola mortale nella quale è caduta vittima. Come? Risolvendo gli enigmi che dovrà fronteggiare per potersi salvare.
La risoluzione di ciascun rompicapo permette di proseguire la lettura del libro non dalla pagina successiva come in qualunque volume acquistabile, ma da quella il cui numero coincide con il codice trovato risolvendo l’enigma precedente. Un esempio: il rompicapo scritto a pagina 3 si risolve con il valore 123, allora dovrò leggere pagina 123.
E se per caso non si riuscisse a proseguire nell’Escape Book? Nelle pagine finali del libro è presente una sezione nella quale è possibile trovare degli indizi che aiutano a risolvere l’enigma nel quale ci si è imbattuti.
Il libro è disponibile sia in nelle librerie e su Amazon.